Emergenza Coronavirus: appello di Acomag per la tutela della filiera delle gelaterie
Gelato artigianaleMarco Cavedagni, presidente di Acomag, ha inviato un appello al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte evidenziando la difficoltà che il settore della gelateria andrà ad affrontare con il proseguimento della chiusura dei punti vendita iniziata l’11 marzo scorso. Cavedagni sottolinea che il settore “è caratterizzato da una fortissima stagionalità ed una gelateria, pur avendo costi spalmati su 12 mesi, ha una percentuale di ricavi fortemente concentrata in pochi mesi dell’anno”. Il protrarsi delle misure del DPCM “comporterà la chiusura di qualche migliaio di gelaterie con un inevitabile effetto domino su tutta la filiera produttiva che, oltre ai nostri associati, comprende anche i fabbricanti di ingredienti e di accessori.”
Acomag auspica una riapertura programmata delle gelaterie e “si impegna a cooperare per redigere nel modo più professionale una prassi operativa che rispecchi in pieno le regole Haccp e le direttive dei decreti ministeriali in modo da costituire una valida difesa per il bene che tutti noi consideriamo prioritario: la salute della collettività.” Leggi l’appello completo qui.
Acomag è l’Associazione Nazionale Costruttori Macchine Arredamenti Attrezzature per Gelato che accoglie al suo interno 14 aziende produttrici di attrezzature con 700 addetti ed un fatturato di oltre 500 milioni con una percentuale di export vicina all’80 %.