“Avvincente”, “intensa” e “gioiosa” sono gli aggettivi che meglio descrivono la IV Edizione del Premio Cioccolato Giovani, il concorso nazionale promosso dall’Associazione Pièce e rivolto agli studenti che frequentano gli ultimi due anni delle scuole di settore. Carpigiani è stato uno degli sponsor dell’evento che si è svolto lo scorso 4 e 5 Marzo presso l’Istituto Ipsseoa "G. Colombatto" di Torino. 
Un’edizione di alto livello tecnico e formativo, grazie ad una squadra di professionisti straordinari - il direttore tecnico Salvatore Toma, Giancarlo Alosa, Yuri Cestari, Mauro Morandin e Filippo Valsecchi - e artefice di due preziosi momenti di approfondimento teorico e pratico - il focus Cioccolato a colori. Tecnica e uso dei coloranti in cioccolateria e la masterclass corale Il cioccolato come lavoro di squadra. 

Ma i veri protagonisti sono stati i partecipanti, allievi di istituti alberghieri di diverse parti d’Italia che si sono misurati nell’impegnativa realizzazione delle preparazioni previste dal regolamento: 
-    cremini snack in stampo, 
-    gelatine di frutta al cioccolato, 
-    una composizione commerciale di ispirazione pasquale. 

La vincitrice di questa edizione è stata la diciassettenne Vittoria Tibaldi, allieva dell'IIs "P. Cillario Ferrero" di Neive (CN). Il suo insegnante, il Prof. Nicolò Di Gesaro, ha ricevuto il Premio Speciale Miglior Formatore - Memorial Capitano Rosso, intitolato a Gianfranco "Capitano" Rosso, storico artigiano e mentore di generazioni di pasticcieri e cioccolatieri.
Il secondo posto è andato a Sofia Tramuto, 18 anni, dell'istituto "P. Piazza" di Palermo, mentre il diciottenne Christian Scandinaro, proveniente dall'Ipsseoa "G. Colombatto" di Torino, si è classificato terzo.
Premi speciali sono stati attribuiti ad Anna Micheli (IIS Giolitti-Bellisario di Mondovì CN), a Laura Arienti (Ist. Carlo Porta, Milano) ed alla stessa Vittoria Tibaldi, che ha ricevuto il Premio Scintilla Creativa - Memorial Emilia Coccolo Chiriotti.
I premi sono consegnati ai singoli partecipanti, che avranno accesso ad opportunità formative e professionalizzanti, ed alle rispettive scuole, che potranno contare sulle forniture di materie prime.